I segretari di Cgil Cisl e Uil a Pozzallo per commemorare i morti nel Mediterraneo

1 maggio, il segretario di Cgil Susanna Camusso in visita a Pozzallo per dimostrare solidarietà ai migranti che in queste settimane hanno perso la vita nel Mediterraneo. Per la Camusso: “nessuno può rimanere indifferente alla strage che si ripete nel Mediterraneo, perché bisogna lottare anche contro la criminalità di chi usa l’accoglienza per lucrare. Abbiamo deciso in tempi non sospetti di fare il primo maggio nazionale a Pozzallo, perchè sappiamo che ci sono due grandi temi. Il primo riguarda la libertà delle persone, il bisogno che la pace sia sempre la guida delle scelte che si fanno e che non si debba morire nel Mediterraneo perché si cerca la libertà ed un futuro. E poi, sapere che accoglienza vuol dire avere non solo il riconoscimento del diritto d’asilo ma trovare anche condizioni di lavoro civili e dignitose”. A Pozzallo saranno presenti, oltre il segretario generale della Cgil, anche i segretari di Cisl e Uil, Carmelo Barbagallo e Anna Maria Furlan. L’intera manifestazione sarà trasmessa in diretta streaming su RadioArticolo1. Il programma prevede il concentramento alle ore 9.00 in piazza della Rimembranza. A partire dalle 9.30, dopo il saluto del sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna, dal palco si alterneranno le testimonianze di tre lavoratori e lavoratrici locali e gli interventi conclusivi dei segretari generali di Camusso, Barbagallo e Furlan. Dopo i comizi i segretari generali deporranno in mare una corona di fiori in memoria dei migranti morti nel Mediterraneo.