Disabili, Coltraro: ” Ho trascorso ore in casa di un disabile grave, le famiglie vanno aiutate non solo per dovere politico ma per vera umanità”

“I disabili prima di tutto. Quanto avvenuto ieri, l’incontro tra il presidente Crocetta e il personale disabile saltato a causa di un impegno romano ( peraltro pare non veritiero) del governatore, spalanca le porte alla sfiducia nella volontà di dare soluzioni ad una categoria di persone che, anzi, andrebbero tutelate più di ogni altra.” Lo dice Giambattista Coltraro, capogruppo all’Ars di Sicilia democratica, che incalza: “Voglio credere che solo un disguido abbia impedito al presidente di presentarsi all’appuntamento, e che, stante l’impellenza di mostrare chiara l’apertura del suo Governo ai disabili siciliani, fissi nell’immediato venire un incontro nel quale fornirà ampie rassicurazioni sull’impegno regionale a che sia loro fornita assistenza e adeguato sostegno economico. Ho personalmente raccolto lo sfogo, la disperazione di familiari di persone con grave deficit psico-fisico, che si sentono abbandonati. Anzi, ho trascorso alcune ore a diretto contatto con una realtà della quale, ammetto, avevo solo sentito parlare: sono rimasto sconvolto nel toccare con mano le tante, troppe difficoltà di chi deve rapportarsi, giorno e notte, senza sosta, senza ‘ferie’ dall’esserne padre, madre, fratello, con un disabile grave. Quelle poche ore mi sono bastate per capire che non deve esserci solo una ragione politica, di normativa sociale da rispettare, a determinare il sostegno alla categoria. Anche solo una questione di umanità dovrebbe spingere chi può a fare. Ma qui pare manchino le une e l’altra ragione. Ecco perche dico: i disabili prima di tutto.”

Com. Stam.Ric. Pubbl.