“La tempesta che imperversa in qeste ore sull’Azienda siciliana trasporti, con il rischio che l’Unione esiga la restituzione delle risorse stanziate nell’ultimo decennio, evento che avrebbe conseguenze devastanti su AST, su tutti i dipendenti, e sulla Regione stessa, è l’ennesima riprova della pessima gestione della cosa pubblica da parte del governo di Rosario Crocetta e del PD, che non sono riusciti ad affrontare, nonostante gli innumerevoli proclami, il gravoso nodo delle partecipate regionali”, lo dice l’onorevole Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’ARS.
“L’Europa contesta alla Regione l’avere utilizzato i finanziamenti erogati per la trasformazione dell’AST in SPA – prosegue Falcone –, cosa che potrebbe fare prefigurare un vero e proprio aiuto di Stato. Crocetta non ha affrontato per tempo e con la dovuta attenzione uno dei problemi fondamentali dell’Isola. Le partecipate, per altro mal gestite, rimangono ancora una vera e propria palla al piende per l’amministrazione: carrozzoni costosi e improduttivi per i quali è necessario individuare scenari alternativi”.
Com. Stam.Ric.Pubbl.
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