Uncategorized

Il Suv Forester è l’arma in più di Subaru con il Lineartronic

• Bookmarks: 2


MODENA – A vedere il percorso di prova off-road allestito da Subaru
per il test con il Suv sportivo Forester model year 2015 era proprio
impegnativo: c’era da scalare una salita, quasi una collinetta
posizionata molto in alto. Una volta arrivati in cima si doveva
affrontare una discesa altrettanto mozzafiato. Ma tutto è andato per
il giusto verso. La trasmissione Lineartronic a variazione continua
in abbinamento anche al motore diesel
è l’arma in più che fa di questo muscoloso Forester un prodotto di
appeal maggiore che
in precedenza. Il listino prezzi generale spazia dai 27.990 euro della
2.0i M/T “Free” ai 40.590 euro della 2.0D Lineartronic . La carrozzeria è stata irrobustita con acciai ad alta
resistenza, mentre il fiore all’occhiello degli interni si chiama
Starlink e consiste in un’unità di comando più accattivante nella
grafica (display touch da 4,3″ dalla risposta al tocco pressoché
immediata) e arricchita di molteplici funzioni di connettività.
Standard sulla gamma Forester, infine, restano la trazione integrale
Symmetrical All Wheel Drive e la funzione X-Mode per il supporto in
condizioni di scarsa aderenza, per passare dalla strada allo sterrato
con disinvoltura. Di 2.000 euro, a seconda dell’allestimento, la spesa
per aggiungere il Lineartronic.
Rispecchiando le preferenze di un segmento, quello dei SUV di medie
dimensioni (per lo più affollato da diversi concorrenti asiatici come
Honda CR-V, Mazda CX-5 e Toyota RAV4.), che vede i propulsori a
gasolio avvicinarsi al cambio automatico nel 69% dei casi, nel
confezionare l’ultima evoluzione del fuoristrada tuttofare il marchio
giapponese il sistema di trasmissione della potenza da un
al modello di casa, l’Outback. Già utilizzato sul Forester a benzina,
il CVT utilizzato ora anche dalla variante turbodiesel garantisce
elevata fluidità di marcia ed una rigorosa gestione dei consumi, già
bassi di fatto (da 5,7 l/100 km a 6,3 l/100 km, a seconda del
meccanismo di AWD utilizzato) grazie alla sofisticata tecnologia del
quattro cilindri “boxer” diesel da 2 litri. Automatico con due
personalità distinte, il Lineartronic. Ai regimi di rotazione
inferiori, l’elettronica trasmette al sistema il comportamento di un
cambio a variazione lineare, esprimendo quindi una progressione
parallela del rapporto tra i giri del motore e quelli delle ruote.
Quando invece la pressione sul pedale del gas oltrepassa la soglia del
65%, la centralina trasforma
l’esperienza di bordo simulando l’inserimento in successione di sette
marce virtuali pre-impostate. resa possibile da un programma
che riconosce lo stile sportivo e impone al cambio di saltare parte
della rampa di salita dei rapporti. Migliora così l’accelerazione e il
feeling di guida acquista punti.
Lineartronic, ma non solo: in concessionaria a partire da questo
weekend, Forester 2015 si concede anche una abbondante manciata di al diesel 2 litri (147 cv, 350 Nm), ora più leggero e più
rigido, oltre che fonte di minori vibrazioni. Facilità d’impiego,
piacere di guida, confidenza in ogni situazione. Queste le
caratteristiche indicate da Subaru come tris vincente del nuovo
modello Diesel. Quelle che abbiamo apprezzato durante un impegnativo e
severo test su asfalto e in off-road. Come ha sottolineato il
presidente di Subaru Italia, Takashi Yamada (complimenti per come
parla l’italiano), il marchio delle Pleiadi, dopo un periodo difficile
. In Italia, quarto mercato del Vecchio Continente con una
realtà di nicchia il 2014 si è concluso con
2700 vendite, mentre per l’anno in corso se ne prevedono 3.500,
destinate ad aumentare nel 2016 con l’arrivo
della nuova Levorg vista a Ginevra. . Un cambio, già
presente sulle varianti benzina da 150 e 241
cv, permette di sfruttare nel migliore dei modi le caratteristiche del
boxer da 147 cv, esaltandone la spinta
ai bassi. La carrozzeria è stata irrobustita con acciai ad alta
resistenza, mentre il fiore all’occhiello degli interni si chiama
“Starlink” e consiste in un’unità di comando più accattivante nella
grafica (display touch da 4,3 pollici dalla risposta al tocco
immediata) e arricchita di molteplici funzioni di connettività. Dove
il CVT merita un voto alto è in fuoristrada, perché è capace di
selezionare anche un rapporto cortissimo. In questo modo è come se la
Forester potesse contare sulle marce ridotte e lo dimostra
arrampicandosi come un gatto rispetto a molti altri SUV. Quando è ora
di scendere, invece, è sufficiente attivare la funzione X-mode, per
avere un hill descent control sensibile. Su asfalto abbiamo apprezzato
anche la silenziosità, la risposta dinamica e le prestazioni globali
(188 orari e 6 litri x 100 km). Nella ricca dotazione di serie
spiccano il portellone elettrico e le nuove funzionalità infotainment.
Un Forester che ha superato l’esame con una ottima votazione. Un
modello che offre la sensazione di controllo totale del mezzo. Giriamo
i complimenti agli ingegneri del Sol Levante che hanno lavorato sodo a
riguardo.

Di Vincenzo Bajardi

2 recommended
KKKKK
148 views
bookmark icon
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com