La formazione è una realtà che ha dato dignità a tanti lavoratori ed alle loro famiglie; ho accettato l’incarico propostomi dalla Presidenza dell’ANFE Nazionale, a titolo gratuito. Il mio obiettivo è quello di salvare la struttura ed i suoi 611 operatori, pensando soprattutto alle loro famiglie.
Dal mio insediamento, il primo atto è stato quello di incontrare tutti i lavoratori, le Organizzazioni sindacali, e l’Amministrazione regionale, per avere un quadro d’insieme della condizione dell’Ente.
Alla luce delle recenti conferme, circa l’esclusione dall’Avviso 8/16, del mancato avvio delle azioni di politica attiva del lavoro, filiere in cui avrebbe trovato collocazione una parte dei lavoratori, ed avendo esaurito gli ammortizzatori sociali disponibili, ho ritenuto necessario, come atto dovuto e di responsabilità, avviare le procedure previste per legge ed intraprendere una trattativa con le Organizzazioni sindacali, al fine di individuare altre possibili soluzioni alternative alla riduzione del personale.
Negli anni la politica si è interessata al lavoro, alle fabbriche in crisi, che non hanno chiuso battenti grazie a leggi adeguate e tempestive. La Sicilia è piena di giovani che non riescono a trovare occupazione, è piena di uomini e donne, diplomati, laureati che vivono con gli stipendi dei genitori e con le pensioni dei nonni, ma la legge è legge, quindi ribadisco che l’attivazione delle procedure è un atto dovuto, anzi è un atto di responsabilità.
A norma di legge, abbiamo 45 giorni per trovare la strada giusta che porti positivamente a dare dignità ai lavoratori ed anche alla struttura!
Per completezza d’informazione, devo precisare che l’Ente non ha ricevuto la revoca dell’accreditamento, bensì la comunicazione di avvio di procedura di revoca, avverso cui l’Ente ha già presentato una memoria, alla quale l’Amministrazione Regionale risponderà entro 60 giorni.
La politica pensi ai lavoratori ed alle loro famiglie! L’ANFE deve rivivere con uomini e donne in un lungo cammino di trasparenza e di dignità.
Il Commissario straordinario Dott. Costantino Garraffa
CS
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