Lunedì 30 gennaio alle ore 18 -al Foyer del cinema Rouge et Noir – piazza Verdi 8,Palermo – Aurelio Pes incontra lo scrittore Elio Caramazza per parlare della sua ultima pubblicazione: “Lo speziale nobiluomo. Due omicidi nella Palermo del “700”, edizioni novecento. interviene Simonetta Hornby Agnello.
l’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Lo speziale nobiluomo. Due misteriosi omicidi nella Palermo del ‘700.Palermo 1785. Due misteriosi omicidi avvenuti la stessa notte turbano la vita della città. Ma uno più dell’altro perché il morto è un ricchissimo marchese con la passione per le ragazzine e il gioco d’azzardo.Su incarico del viceré un giovane “gazzettiere” palermitano, così erano chiamati a quel tempo i giornalisti, viene inviato in Francia per seguire le tracce del presunto assassino, mentre a Palermo indaga il “capitano di giustizia”. Soltanto nelle ultime pagine si apprende la verità dell’intricato giallo dei due omicidi seguiti da altri inattesi fatti sconvolgenti. Tutti i personaggi principali che si incontrano nel romanzo: lo “speziale” e sua moglie Lorenza, il vicerè Caracciolo, il principe di Rohan, la contessa Valojs La Motte, sono realmente esistiti. Le descrizioni delle strade, dei luoghi sia di Palermo che di Parigi, sono dettagliatamente fedeli alla realtà dell’epoca.Il libro tiene il lettore sospeso fino all’ultimo e lo avvolge nell’atmosfera di quei tempi brillanti e tenebrosi. al contempo.
Autore: Elio Caramazza.Laureato in giurisprudenza e scienze politiche, svolge la professione di avvocato. E’ stato più volte designato dal governatore della Banca d’Italia come componente del comitato di sorveglianza di aziende bancarie in crisi. Il presidente della Commissione Parlamentare d’Inchiesta della Telekom Serbia lo ha nominato suo consulente. Appassionato di fotografia, ritrattista, ha pubblicato alcuni suoi scatti sulle riviste La Fotografia ed Euromediterraneo. Fin dall’età di diciotto anni dipinge su tela, tavola e vetro. Ha partecipato con alcune sue opere alla mostra collettiva di Palazzo Jung assieme a Pippo Madè, Rodo Santoro e altri pittori, organizzando successivamente una personale di pittura e fotografia a Villa Bordonaro. Ha fondato con alcuni amici il Circolo Vincenzo Florio d’auto e moto d’epoca. Con la sua Jaguar E, la Balilla Spider ha partecipato ad oltre trenta edizioni della Targa Florio Storica, primo assoluto in sei gare e primo di categoria per undici volte. Ha anche corso svariate gare d’auto d’epoca a cronometro in salita, quali la Monte Pellegrino, Trapani Erice, Catania Etna, Cefalù Gibilmanna, spesso con piazzamenti d’onore. Ha anche partecipato a due raduni all’estero: la Morzine- Cap d’Antibes, la Tunisi-Kairouan-Sousse-Monastir-Toseur.
Ha pubblicato i seguenti libri: Scelandie (Fondazione Federico II , 2007), L’enigma e l’inganno (Kalòs, 2010).
Com. Stam.
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