Esteri. Era il 25 marzo 1969. La guerra degli Usa in Vietnam era in pieno svolgimento ed una famosa coppia dello spettacolo, quella formata da John Lennon e Yoko Ono, pensò di iscenare una protesta singolare, il bed-in, il sit-in nel lettone primo e più famoso al mondo.
Oggi, a cinquant’anni di distanza da quella luna di miele così speciale, il gesto di Yoko e John è ancora attuale, fa ancora audience, è da manuale della comunicazione. Il 25 marzo del 1969 la coppia di neosposi, proveniendo da Parigi, decise di inscenare all’Hotel Hilton di Amsterdam una particolare forma di protesta contro l’impiego militare statunitense nel paese asiatico, facendosi fotografare insieme a letto, dopo avere svuotato la stanza 902 ed invitando la stampa a registrare per 12 ore al giorno la loro protesta fino al 31 marzo. Tutti furono incuriositi dall’evento, aspettandosi da un momento all’altro chissà quali gesti eclatanti da parte dei due artisti. Ma il tempo trascorreva ed essi rimasero fermi in pigiama per tutto il tempo. La protesta venne poi replicata a maggio a Montreal, in Canada, dopo che gli Usa avevano negato l’ingresso a Lennon per precedenti giudiziari dovuti all’uso di cannabis. In ogni caso ancora oggi è rimasta la potenza simbolica e mediatica di quel gesto.
Ciro Cardinale
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