“11 maggio a Marsala”. Giornata clou delle celebrazioni Garibaldine e coincidenza con la nefasta ricorrenza del 1943
A Marsala, l’11 Maggio unisce in un’unica data Risorgimento e Storia Contemporanea. Pagina di speranza quella del 1860, quando sbarcarono i Mille; giornata nefasta la ricorrenza del 1943, in piena seconda guerra mondiale.
Quel bombardamento causò distruzione e vittime: oltre mille civili i cui nomi sono impressi sulla stele di Villa Del Rosario. E qui, Mercoledì prossimo, alle ore 16, le Autorità istituzionali deporranno una Corona d’Alloro per commemorare quei caduti che, afferma il sindaco Massimo Grillo, “alla luce del conflitto in corso riaprono una ferita che solo la pace duratura può continuare a lenire e che, invece, oggi si riapre in tutta la sua lacerante atrocità”.
Il doveroso riconoscimento ai caduti marsalesi sarà preceduto, in mattinata, dalla rievocazione dello storico Sbarco nel Porto. Qui, alle 9:45, grazie alla collaborazione offerta dall’82° CSAR dell’Aeronautica Militare di Trapani – dopo l’esecuzione dell’Inno Nazionale – sarà effettuato il passaggio della Bandiera Italiana con un elicottero HH-139B. Successivamente, ancora l’AM sarà protagonista di una dimostrazione di soccorso in mare. A seguire, la rievocazione del simbolico approdo dei due piroscafi – “Piemonte e Lombardo” – per l’Unità d’Italia e per la Pace nel Mondo”. Studenti delle scuole marsalesi sbarcheranno con il Tricolore e tante altre bandiere – a cominciare da quelle ucraina e russa – che sventoleranno a bordo e sulla banchina del Porto. Da qui, al termine, Rappresentanti istituzionali, Associazioni e Scolaresche giungeranno in corteo in Piazza della Repubblica dove interverrà il sindaco Massimo Grillo.
Nel pomeriggio, la giornata dell’11 Maggio si concluderà nelle storiche “Cantine Florio” (ore 17:00) dove verrà presentato il nuovo “Itinerario Garibaldino”. Consentirà di visitare strade, piazze, monumenti, ecc. sulle orme del Generale che ritornò a Marsala nel 1862: il tutto corredato da una segnaletica con codice QR che, dal sito www.welcomemarsala.it, racconterà storia e aneddoti di quella pagina risorgimentale. A seguire, sempre nella Cantina Florio, l’illustrazione del progetto Waterfront che si svilupperà sul lungomare, dallo storico molo Florio (lo stabilimento è inserito nell’Itinerario garibaldino) fino a poco oltre quello di fronte la Palazzina Ingham.
Intanto, domani, 10 Maggio, le “Celebrazioni Garibaldine” – coordinate dall’Assessorato alla Cultura diretto da vice sindaco Paolo Ruggieri – si apriranno con l’intitolazione (ore 17:00) di una strada a Rose Montmasson. Meglio conosciuta come Rosalia, fu moglie di Francesco Crispi ed unica donna al seguito della spedizione guidata da Garibaldi. Il tratto di via Mario Nuccio che verrà dedicato alla “crocerossina dei Mille” è quello che congiunge via Mazzini con Piazza Piemonte e Lombardo. Seguirà, nel Complesso San Pietro (ore 18) la presentazione del libro “La Ragazza di Marsiglia” (Ed. Sellerio): un racconto sulla Montmasson, una storia al femminile, in cui interverrà l’autrice Maria Attanasio.
Com. Stm./foto